Associazione Burchvif - Il Canneto Boverio è un “fondo chiuso”
Lunedì 15 settembre, poco prima dell’inizio della stagione venatoria, abbiamo provveduto a tabellare il Canneto Boverio con le apposite tabelle che delimitano il fondo chiuso.
Piantare le paline ed applicare le tabelle ci ha offerto anche l’occasione per visitare dall’interno il nostro bellissimo canneto.
In realtà si tratta di una zona umida ricca dibiodiversità: oltre alla dominante cannuccia di palude ci sono bei tratti di cariceto, macchie di saliconi e di salici bianchi anche vetusti, piccole aree allagate, qualche quercia e qualche ontano nero…un’opportunità per molte forme di vita, una meraviglia per gli occhi.
Naturalmente il rovescio della medaglia, sempre d’attualità, è stato rappresentato dai rifiuti di disparate categorie merceologiche abbandonati nanche nei luoghi più nascosti (che non sono sfuggiti, però, a Giovanni) e che abbiamo provveduto a recuperare riempiendone tre sacchi neri.
Appena arrivati, abbiamo anche liberato un piccolo riccio trovato a girovagare per le vie di Borgo, col quale Pier Mario ha voluto a tutti i costi una foto ricordo.
Giambattista Mortarino, Ass. Burchvif di Borgolavezzaro (NO), federata a Pro Natura