Questa volta sono interessate una coppia di Capovaccai (avvoltoi), nome scientifico Neophoron percnopterus, sequestrati ad un privato dagli uomini del Distaccamento Forestale di Agira ed affidati in custodia al prof. Luigi Lino del Fondo Siciliano per la Natura, aderente alla nostra Federazione.
Al momento è interessata la Magistratura di Enna, a cui è giunta richiesta da parte dell’INFS (Istituto Nazionale Fauna Selvatica) di trasferire gli animali in un Centro del Monte Amiata.
Il dott. Pistone, responsabile dell’Osservatorio Faunistico della Regione Siciliana, aveva intenzione di programmare una conferenza dei servizi presso il Centro Ricupero Fauna Selvatica del Fondo Siciliano per la Natura di Valcorrente: non si capisce per quale motivo la riunione, a cui doveva partecipare anche il dott. Andreotti dell’INFS, è saltata.
Di seguito riporto le mie proposte per quanto attiene la possibilità di lasciare gli avvoltoi in Sicilia, tenendo conto della storica esperienza che Luigi Lino, insieme al Fondo Siciliano per la Natura, in questi anni ha maturato e dimostrato sul campo, ottenendo financo il riconoscimento regionale del centro di Comiso (RG) coordinato dal dott. Gianni Insacco.
I percorsi da seguire sono:
- lasciare al privato i capovaccai, che per diversi anni è stato capace di conservare e custodire, ovviamente concordando con magistrato e CITES le regole della custodia, con la clausola di avviare un progetto sinergico di riproduzione della specie, per poi inserirla in natura;
- lasciare gli animali al Centro Ricupero Fauna Selvatica di Valcorrente, ovviamente avviando gli opportuni accorgimenti e disposizioni strutturali, concordati con gli organi istituzionali della Regione Siciliana preposti in materia;
- nel caso in cui la struttura di Valcorrente non risulti idonea per posizione e per la tranquillità degli animali, questi si possono spostare presso il Centro di Randello (RG) gestito dall’Azienda Foreste Demaniali, e dove il nostro esperto, dott. Gianni Insacco, può fornire idoneo e qualificato supporto.
Ovviamente per quanto attiene la possibilità di custodire gli avvoltoi a Valcorrente, ha dato la sua piena disponibilità il dott. Nello Russo (direttore Assessorato alle Politiche Ambientali della Provincia di Catania).
E’ importante precisare che questi esemplari di Capovaccai, nati in Sicilia, in quest’anni sono stati custoditi in cattività e sono avvoltoi dalle caratteristiche biologiche uniche.