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60° Anniversario della Federazione a Castellammare di Stabia (NA)

Per il festeggiamento del 60° Anniversario della Federazione nazionale Pro Natura, l'istituendo Coordinamento delle Federate Pro Natura del Sud organizza un evento presso le Terme di Stabia, Castellammare di Stabia (NA), con l’inaugurazione del "Centro per la Conoscenza della Biodiversità del Parco Regionale dei Monti Lattari” e l’assegnazione del Premio Ecologico “Quisisana”. Di seguito il programma dell’evento.
 
Venerdì 16 maggio
Ore 9 - Apertura degli stand espositivi.
Ore 10, Salone dei Congressi - Cerimonia di Assegnazione Premio Ecologico “Quisisana”.
Coordina Titty Espostito, Il Mattino di Napoli.
Ore 12 - Inaugurazione del Centro Biodiversità del Parco dei Monti Lattari.
Ore 17, Palazzetto del Mare, Città di Castellammare di Stabia - Workshop Pro Natura, con Enti, Associazioni e Istituzioni su tematiche ambientali dei territori Campano, Calabro, Pugliese, Molisano e Siciliano.
Ore 18,30 - Celebrazione 60° Anniversario Federazione nazionale Pro Natura - Incontro di programmazione del Coordinamento delegazioni: Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Calabria.
 
Sabato 17 maggio
Ore 9, Salone dei Congressi - Assegnazione del Premio Ecologico Quisisana - Sessione giornalismo-editoria.
Coordina Avv. Salvatore Calogero, consigliere Federazione nazionale Pro Natura.
Ore 12, Salone dei Congressi - Esibizione delle orchestre scolastiche:
- Istituto Comprensivo “Di Capua” di Castellammare di Stabia.
- Istituto Comprensivo “F. Greco” di Casola di Napoli.
Ore 13 - Buffet offerto dalla direzione di Villa dei Cesari – Gragnano (NA).
 
Per prenotazioni alberghi o altro contattare Giovanni Calogero, Pro Natura Castellammare, tel. 081.8704138, cell. 389.7977502.
Per altre informazioni: Carmelo Nicoloso, Vicepresidente Fondo Siciliano per la Natura (CT), tel. uff. 095.6362763 (ore 8-18), cell. 339.2482300.

 

PAN Parks aderisce al sessantenario della Federazione

La fondazione internazionale PAN Parks aderisce al sessantenario della Federazione. PAN Parks, una fondazione indipendente nata su impulso del WWF internazionale, ha sede in Ungheria e raduna alcune decine di aree protette di eccellenza, che rappresentano i migliori esempi per la conservazione in Europa e devono pertanto essere adeguate a rigorosi criteri di selezione e di verifica sul territorio. La Federazione, nell’ambito dei sui rapporti internazionali, ha ricevuto l’adesione di PAN Parks alle celebrazioni del sessantenario, che si terranno in Valle d’Aosta, a Sarre, sabato 14 giugno. PAN Parks sarà rappresentata dal direttore generale per la conservazione, Vlado Vancura.

Bentornata Sterpina!

Il Centro Studi Ornitologici "Antonio Valli da Todi" di Todi e il Parco Fluviale del Tevere promuovono da sabato 23 febbraio a domenica 18 maggio 2008 l'iniziativa "Bentornata Sterpina! - La migrazione primaverile vista da vicino", ogni domenica dalle 9 alle 12, presso la Stazione Ornitologica, visita gratuita.
La partecipazione all'iniziativa è libera, ma è necessaria la prenotazione.
 
Da quando è iniziato il monitoraggio sono stati inanellati più di 500 individui, appartenenti a 32 specie di uccelli; nel periodo della migrazione primaverile sono stati inanellati 157 individui appartenenti a 23 specie. L'iniziativa “Bentornata Sterpina” sarà l'occasione per conoscere da vicino questi uccelli, alcuni dei quali rimarranno nell'area per la nidificazione, altri continueranno la migrazione per tornare ai luoghi di riproduzione.
 
Per info e prenotazioni: Agriturismo Castello di Titignano - Orvieto (TR) - Tel. 0763/308000

 

Funghi riscaldanti, oscenità ambientali

Nonostante il problema del riscaldamento climatico globale, in Europa la nuova moda è riscaldare l’aria per strada, tramite quelli che il ministro inglese dell’energia ha definito “oscenità ambientali”. Sono i funghi riscaldanti a gas propano, una sorta di lampade esterne, che spopolano (in Gran Bretagna più che in Italia) davanti ai negozi, nei dehors dei locali, addirittura nei giardini privati (qui però cambiano nome, diventando “patio heaters”).
Oltretutto questi effimeri inquinanti non sono nemmeno il massimo del benessere: stando troppo vicino ci si scotta, però allontanandosi un po’ non servono a niente. Del resto sono tra i tanti “beni” che, come le borse per la spesa in plastica, potrebbero sparire facilmente, magari con un divieto, senza conseguenze, fatta eccezione per il guadagno economico. In base a un rapporto del Market Transformation Programme, che sostiene la politica governativa a favore dei prodotti ecologicamente accettabili, in Gran Bretagna ce ne sarebbero 630.000, e che tutti insieme producono 140.000 tonnellate di CO2 all’anno. Di conseguenza è accesa la campagna per metterli al bando, e non è escluso che il governo prenda provvedimenti entro breve. Divieto che può essere realizzato anche a livello di singole città: così, per esempio, in Germania sono stati messi al bando per “motivi estetici”. In Italia invece l’amministrazione comunale di Bologna sta elaborando un divieto per ragioni di “buon senso ecologico”, ricordando che per questo motivo a Berlino ne sono stati banditi 20.000 perchè producevano altrettante tonnellate di CO2 annue.
A proposito di aria calda però, per concludere, arriva una bella notizia dalla Svezia (paese che si sta impegnando a diventare “fossil free”, cioè a non utilizzare più combustibili fossili): la stazione centrale della città di Stoccolma si sta attrezzando a riutilizzare per il riscaldamento il calore prodotto dalle migliaia di computer, con un risparmio del 15%.

 

Assemblea annuale ordinaria della Federazione Pro Natura

Domenica 30 marzo 2008 alle ore 9
ai sensi del vigente Statuto è convocata la
Assemblea annuale ordinaria della Federazione nazionale Pro Natura
(in prima convocazione alle ore 22 del 29 marzo 2008 e in seconda convocazione alle ore 9 del 30 marzo)
 
a Bologna, presso il Dipartimento di Scienze Economiche
Sede di Geografia, in via Guerrazzi 20
(gentilmente concesso grazie all’interessamento del prof. Carlo Cencini)
 
Ordine del giorno
 
1.  Iscrizione dei delegati ai sensi dell’art. 8 dello Statuto; nomina ed insediamento dell’Ufficio di Presidenza e Segreteria dell’Assemblea e verifica dei poteri dell’Assemblea.
2.  Ratifica radiazioni e ammissione nuove federate ed approvazione.
3.  Relazione morale del presidente; discussione ed approvazione.
4.  Relazione e bilancio consuntivo 2007 del tesoriere; discussione ed approvazione.
5.  Relazione programmatica e bilancio preventivo 2008.
6.  Quote sociali.
7.  Interventi e discussione.
8.  Varie ed eventuali.
 
Si raccomanda la partecipazione!
 
Nota. Le Federate impossibilitate ad intervenire sono pregate di darne comunicazione alla Segreteria e possibilmente conferire delega ad altra Federata
 

 

5 per mille: a febbraio i soldi del 2006?

E’ stato firmato il 14 dicembre scorso, dal ministro dell’Economia Tommaso Padoa-Schioppa il decreto di riparto delle somme derivanti dal 5 per mille “prima edizione”, quello relativo alle dichiarazioni dei redditi compilate nel 2006.
Il decreto, che era pronto sul tavolo del ministro dal 3 dicembre, contiene il dettaglio delle somme da ripartire tra i ministeri cui fanno capo i beneficiari del 5 per mille: Solidarietà sociale, Ricerca scientifica, Sanità e anche Ministero dell’Interno, che ha competenza su alcune organizzazioni (ricordiamo che questa edizione del 5 per mille contemplava anche i servizi sociali dei Comuni).
Questa firma ha segnato l’inizio ufficiale della pratica dei pagamenti: il decreto è stato inviato alla Corte dei Conti per la registrazione, da dove tornerà al Ministero dell’Economia, che con un ulteriore passaggio alla Ragioneria generale dello Stato erogherà le somme ai ministeri in proporzione a quanto ciascuno dovrà distribuire. E’ chiaro che la parte del leone andrà al Ministero della Solidarietà sociale, nella cui competenza ricadono le onlus, scelte dal 70% dei contribuenti che hanno firmato il 5 per mille, e nelle cui casse arriveranno anche parte dei fondi del 5 per mille 2007, come stabilito dalla Finanziaria, proprio al fine di completare i pagamenti.
Quanto ai tempi di tutto il procedimento, dal Ministero dell’Economia sono cauti, ma pur sottolineando che si tratta di una stima indicativa, azzardano fine gennaio come termine per avere le somme “nella disponibilità di cassa” dei ministeri e quindi febbraio come inizio delle erogazioni ai beneficiari. Un paio di mesi, quindi, di attesa e le somme per cui i contribuenti avevano firmato nella primavera del 2006 arriveranno finalmente agli aventi diritto.

 

Celebrazioni del sessantenario della Federazione nazionale Pro Natura

Il Consiglio Direttivo rivolge un caloroso invito a tutte le Federate perchè colleghino le iniziative che realizzeranno nel corso del 2008 alla ricorrenza dei sessant’anni dalla costituzione della Federazione nazionale Pro Natura.

 

La Federazione Pro Natura accreditata al Parlamento Europeo

La Federazione Pro Natura è stata inclusa anche per il 2008 tra i gruppi di interesse accreditati presso il Parlamento Europeo a Bruxelles e a Strasburgo. Fanno parte dei gruppi di interesse, tra gli altri, le principali associazioni ambientaliste europee (per l’Italia, oltre alla Federazione, il WWF, Legambiente, Greenpeace, Amici della Terra). I soggetti accreditati possono accedere ai lavori e alle commissioni, prendere contatto con i parlamentari europei e consultare tutta la documentazione del Parlamento, azioni particolarmente importanti visto il ruolo legislativo e decisionale assunto recentemente dal Parlamento Europeo. Il rappresentante delegato della Federazione è il segretario generale Corrado Maria Daclon, ed eventuali informazioni e richieste in merito da parte delle federate possono essere inoltrate alla segreteria.

 

La scomparsa di Alberto Silvestri

Alberto Silvestri, attuale presidente di Pro Natura Forlì e presidente della Federazione nazionale Pro Natura negli anni ’80 è scomparso domenica 13 gennaio 2008 all’età di 83 anni, a causa dell’età e della malattia. A rimpiangerlo, oltre la famiglia, c’è tutto il mondo dell’ambientalismo. Lascia la moglie Lea Enrica e i figli Paolo e Maria Pia.
Era considerato il “discepolo diretto” del naturalista Pietro Zangheri, nonché uno dei padri fondatori del parco nazionale delle Foreste Casentinesi, il parco che si estende lungo tutto il crinale dell’Appennino forlivese. Autore di una copiosissima messe di libri, pubblicazioni, articoli inerenti la sua professione di veterinario, nonché riguardanti temi naturalistici, fu molto amico e discepolo del noto naturalista Pietro Zangheri, del quale si può ben dire che è stato indiscusso e degno erede morale nel raccogliere il “testimone” della causa della difesa e della conservazione della natura. Silvestri e Zangheri furono i primi anche se contrastati sostenitori dell’idea del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Silvestri si laureò in Medicina Veterinaria a Perugia nel 1947. Ha esercitato la professione a Portico, Castrocaro, Rimini e Forlì. Dal 1968 è veterinario capo del comune di Forlì e direttore del Foro Boario. Poi, dalla seconda metà degli anni ’70, con l’entrata in vigore della riforma sanitaria fu nominato dirigente dei servizi veterinari dell’Usi. E’ stato anche il fondatore della Scuola di Specializzazione in Legislazione Veterinaria, dove insegnò per un decennio. In pensione dall’ottobre del 1989 proseguì la sua mai interrotta attività di naturalista, studioso della sua disciplina in campo veterinario, nonché attivo nel tema della conservazione e tutela della natura.
Dal punto di vista politico è stato consigliere provinciale dei Verdi. E’ stato poi presidente della Federazione nazionale Pro Natura, fondatore e attuale presidente di Pro Natura Forlì e con Zangheri fu socio fondatore della sezione di Forlì di Italia Nostra. Sulla sua morte arriva anche il commiato delle associazioni ambientaliste Wwf, Italia Nostra e Lipu: “La scomparsa di Alberto Silvestri lascia un grande vuoto fra gli ambientalisti ma anche un insegnamento da raccogliere. Scompare inoltre un ambientalista ante-litteram, che dovrebbe essere d’esempio per tutti per l’impegno profuso nella difesa degli ambienti naturali del nostro territorio e per l’integrità morale e l’onestà politica che hanno sempre contraddistinto la sua azione nel corso della sua vita e quando fu rappresentante dei Verdi in Consiglio Provinciale. Saremo sempre grati ad Alberto per averci aiutato ad aprire gli occhi sui grandi scempi commessi contro la natura in Romagna”.